la tripletta di identificazione

La tripletta di identificazione da inserire in fattura

Cos’è la tripletta di identificazione e come compilare la fattura collegata all’ordine elettronico ricevuto dal Sistema Sanitario Nazionale.

L’obbligo dei fornitori delle Pubbliche Amministrazioni del Servizio Sanitario Nazionale, in ottemperanza alla  Legge di Bilancio del 2018 (Legge, 27/12/2017 n° 205, G.U. 29/12/2017), non si esaurisce con la comunicazione del proprio Codice NSO o Peppol ID.

L’iter, infatti, può dirsi correttamente concluso solo al momento dell’avvenuta emissione della fattura elettronica relativa all’ordine ricevuto tramite il canale prescelto dalla Pubblica Amministrazione e contenente tutti i dati necessari.

Nello specifico, le fatture elettroniche correlate agli ordini elettronici ricevuti via NSO o PEPPOL network dovranno obbligatoriamente contenere la cosiddetta tripletta di identificazione.

 

Tripletta di identificazione: da quali dati è composta

La tripletta di identificazione non è altro che la combinazione di dati che va ad identificare univocamente ciascun ordine.

Questi i dati che compongono la tripletta di identificazione:

  • identificativo del documento, ovvero il numero (o la combinazione di caratteri) che il Cliente ha assegnato all’ordine elettronico per identificarlo univocamente;
  • data, ovvero la data di emissione che il Cliente ha apposto sull’ordine elettronico, nel formato aaaa-mm-gg;
  • endpoint ID, ovvero l’identificativo elettronico del soggetto che ha emesso l’ordine, che di norma coincide con il Mittente.

Per la fattura elettronica emessa nel formato FatturaPA gli elementi che compongono la tripletta andranno inseriti nei seguenti campi:

  • 1.2.2 <IdDocumento>: identificativo ID
  • 1.2.3 <Data>: IssueDate
  • 1.2.5 <CodiceCommessaConvenzione>: EndpointID

E’ bene ricordare che un soggetto potrà emettere un solo documento avente stesso identificativo e stessa data.

Così stabilisce il paragrafo 8 delle  Regole tecniche per l’emissione e la trasmissione degli ordini elettronici del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Contestualmente alla Tripletta di identificazione, dovranno essere necessariamente riportati nel documento tutti gli altri campi obbligatori, come ad esempio il campo 2.1.2.7 relativo al codice CIG.

 

La compilazione della tripletta di identificazione con YouDOX

Alla ricezione dell’ordine elettronico YouDOX rende disponibile non solo la versione originale in formato UBL del documento, ma anche una versione leggibile e semplificata in PDF.

In questa versione dell’ordine elettronico sono evidenziati in modo netto i dati della tripletta di identificazione da inserire in fattura.

L’utente YouDOX può così procedere ad una compilazione rapida e sicura della fattura, riducendo al minimo il rischio di mancato pagamento da parte della PA.

la tripletta di identificazione da inserire in fattura

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